Art House a Palo Alto accoglie una fiorente collezione d'arte e ospiti occasionali

Lo studio  Buttrick Projects Architecture+Design a cui viene commissionato l’intervento si trova davanti alla sfida progettuale di risolvere la geometria trapezoidale del sito, rispettando la scala del quartiere e fornendo abbastanza spazio aperto per soddisfare le esigenze della committenza: le strutture per l’archiviazione e per lo studio d’arte vengono collocate sul lato posteriore del lotto, mantenendole basse e più discrete rispetto alla residenza creando una falsa prospettiva e aumentando la profondità percepita

Nel salotto dell'Art House, undici alte porte in vetro scompaiono nel muro e con esse scompare anche la distinzione tra interno ed esterno. Una piccola piscina e il prato forniscono un punto focale per lo spazio aperto del cortile creando un “villaggio verde” dove la famiglia si riunisce nei fine settimana

La pianta della casa viene invertita rispetto ad una disposizione abituale: le camere da letto si affacciano sulla strada, mentre il soggiorno e la cucina vengono posti sul retro per collegarsi direttamente al cortile. L'arte è presente in ogni stanza e su ogni parete, mentre la luce del giorno è filtrata attraverso lo zinco perforato che avvolge il secondo piano, riducendo l’apporto di calore. Dei pannelli cementizi posizionati sopra agli elementi in metallo riducono il trasferimento termico diretto

Il pavimento in pietra calcarea grigio verde corre lungo tutto il piano terra collegando gli spazi interni con il patio esterno e creando una sensazione di continuità. Per gli spazi interni viene scelto il bianco come sfondo più versatile per l’arte esposta ovunque, creando una qualità “gallery” che è compensata da una palette di pietra verde tenue, rovere bianco tinto e arredi neutri caldi. I dettagli dappertutto sono trattenuti e minimi, lasciando all’arte il ruolo da protagonista