Il progetto di Villa Fifty-Fifty cerca di massimizzare l'interazione visiva e familiare tramite l'uso di superfici trasparenti e all'alternanza di spazi aperti e chiusi, considerando le funzioni abitative all'aperto ugualmente importanti
Villa tra indoor e outdoor. L'alternanza di volumi aperti e chiusi massimizza l'interazione visiva
Lo studio olandese Studioninedots progetta “Villa Fifty-Fifty” ad Eindhoven, nei Paesi Bassi, una casa a padiglione dallo stile minimalista, in cui vengono eliminati i confini tra gli spazi indoor ed outdoor tramite l'uso di materiali trasparenti
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Il risultato è una casa a padiglione con giardino, che esalta il rapporto tra edificio e paesaggio: un mosaico unico di connessioni tra aperto e chiuso, interno ed esterno. Un unico volume che racchiude in sé metà casa e metà giardino
Le funzioni organizzative sono distribuite sia in orizzontale che in verticale. Mentre gli spazi da condividere e quelli dei genitori si trovano al piano terra, le stanze per i ragazzi si trovano nella piccola torre, in modo tale da poter essere autonomi
Tutti i volumi sono interconnessi e reciprocamente indipendenti. I volumi hanno una propria atmosfera e la luce che filtra dal tetto, contribuendo alla transizione dello spazio. Il design è completato da materiali industriali, uniti da una tavolozza di grigi con diverse trame
Il vetro domina, al fine di sfumare i confini tra interno ed esterno, per consentire viste e aperture. Lo spazio rotondo a piano terra è realizzato in policarbonato ondulato semitrasparente, mentre la torre, che molto delicatamente rispecchia il paesaggio, è avvolta in alluminio lucidato
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Foto: Frans Parthesius