Situato nel vivace quartiere urbano del Plateau-du-Mont-Royal di Montreal, il sito manca delle consuete caratteristiche degli spazi postindustriali che tipicamente ospitano una struttura così grande. Pertanto, la sfida dei progettisti di ACT in Project Pilote era quella di ospitare serbatoi di fermentazione e servizio da 1200 litri per il microbirrificio, serbatoi della distilleria di alcol per cereali con annesso reflusso ancora tenuto in alto da un'impressionante colonna alta 21 piedi, il tutto fornendo spazio sufficiente per accogliere i clienti
Projet Pilote, un luogo unico a Montreal
Fin dall'inizio, Guillaume Drapeau ha affidato alla progettazione architettonica di ACT un compito ambizioso: creare un ambiente originale combinando una micro-distilleria, una fabbrica di birra e un ristorante in un'unica esperienza ospitale
Al fine di recuperare spazio per la parte ristorante e bar del progetto, l'attrezzatura tecnica è posizionata su una piattaforma sospesa fissata alla struttura in acciaio. Una serie di cornici architettoniche racchiuse in vetro lungo la piattaforma danno ritmo a questa passerella, mentre la finitura in rame selezionata accentua i serbatoi prominenti, scavalcando il solito aspetto clinico dell'acciaio inossidabile standard
Nonostante la complessità tecnica del progetto e l'onnipresenza delle attrezzature per il malto, la consueta estetica industriale celebra invece gli aspetti organici e di ispirazione artigianale del processo di distillazione. Pertanto, l'inclusione di materiali e forme naturali come legno di quercia, piante e curve viene evidenziata in tutto l'arredamento. La cucina e la pedana con le vasche di servizio a vista, così come il vertiginoso distillatore a reflusso, consentono al cliente di ammirare la perizia artigianale al centro del processo
La tavolozza dei materiali offre due zone, che guardano sopra o sotto la linea orizzontale, separando le aree di produzione e consumo. Blu intenso, verde bosco, legno di quercia, velluto, pelle e terrazzo sono stati scelti per il bar e il ristorante nella metà inferiore del sito. Piante, legno di quercia e un verde chiaro sono stati scelti per lo spazio della birra, invocando un'estetica premodernista, mentre le curve e i toni ramati delle vasche evocano una sensibilità più scientifica come se derivasse da un romanzo del visionario Jules Verne
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