Casa per artista. Luogo per il lavoro e il riposo, scolpito a colpi di desiderio e ingegno

Il progetto di riqualificazione di Castroferro Arquitectos partendo da un’abitazione base si concentra affinché l'architettura aiuti a separare emotivamente e fisicamente i due luoghi. Un piano terra e seminterrato per il lavoro e un piano superiore per il riposo.  L'area di lavoro è trattata con la massima letteralità, si lasciano a vista tutte le strutture del piano superiore, la struttura del solaio in legno con travi in pino che vengono accuratamente rinforzate, nonché i muri originali con le loro varie patch costruttive

La casa è stata costruita e continuerà ad essere costruita così, aggiungendo strati.  Per dare lo sfondo necessario ad un luogo di lavoro dove la creazione scultorea debba essere al centro dell’attenzione, si decide di astrarre tutta la base materiale mediante un manto bianco che ricopre ogni cosa, smaterializzandola ed eludendo il contesto, mettendo così in risalto il lavoro scultoreo di Alejandra.  La scultrice voleva anche fondere il suo posto di lavoro, dove si vedessero le prove, gli errori, la sporcizia, il processo,... con una piccola area espositiva per i visitatori. Una piccola scala espositiva realizzata  in calcestruzzo e le travi riciclate della casa assolve a questa funzione espositiva

L'abitazione dell'artista sussegue al piano di sopra: sotto rimane lo spazio per il lavoro, con un’atmosfera astratta e insieme massiccia data dalla pietra e dal calcestruzzo lucidato del pavimento. L'alloggio sarà un’altra questione. La prima cosa è che lo spazio non sia simile. Si decide di rimuovere la partizione esistente per poter godere di tutto il volume. Le fragili capriate in pino vengono rinforzate con montanti di abete laminato fissati alla struttura esistente con piastre metalliche lasciate a vista, continuando l’idea di un’architettura onesta costituita da strati costruttivi che si susseguono nel tempo tipica di questo tipo di abitazioni

Lo spazio superiore dedicato all’abitazione è deliberatamente trattato come un contrasto alla materialità della pietra inferiore, risolvendo con un legno dai toni caldi, utilizzato nella pavimentazione e nella struttura del solaio, la nuova prestazione spaziale che accoglie il dovere del riposo