Dream Home: una nuova vita per un appartamento anni ’80
Nel cuore della provincia di Napoli, un appartamento degli anni ’80 di circa 110 mq torna a nuova vita grazie a un progetto firmato da Mara Castaldo, architetta e fondatrice dello studio Mr. C Architetto. L’intervento trasforma un’abitazione dal taglio tradizionale in una casa luminosa, funzionale e contemporanea, rispondendo al desiderio della famiglia proprietaria di rinterpretare gli spazi ereditati in chiave moderna, fluida e conviviale.
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25 nov 2025
Giulia Schellino Puccio
Una distribuzione da ripensare
La configurazione originaria dell’appartamento rispecchiava le abitudini del periodo: un lungo corridoio separava cucina e soggiorno, mentre l’ingresso delimitato da porte e divisori limitava la diffusione della luce naturale. La zona notte non seguiva una logica precisa di privacy e comfort.
Il progetto di Mara Castaldo nasce con obiettivi chiari: fluidificare i percorsi, creare un collegamento visivo tra gli ambienti della zona giorno, ricollocare l’intera area notte a est e introdurre nuove funzioni contemporanee come uno studiolo e una dispensa integrata.
La nuova zona giorno: convivialità e luce
La trasformazione più evidente riguarda la cucina, spostata in un ambiente più ampio per ospitare una penisola conviviale. Questo spazio diventa il fulcro della casa, non più legato solo al gesto del cucinare, ma luogo di relazione quotidiana, aperto e luminoso.
L’ingresso, ripensato come punto di raccordo, ora si apre verso la zona giorno senza svelarla del tutto, creando una percezione più ampia e accogliente. Il vecchio corridoio viene totalmente inglobato da studiolo, bagno principale e dispensa, recuperando metri quadrati preziosi. Questo intervento riflette l’approccio tipico dei progetti architettonici di interior design, in cui funzionalità e atmosfera dialogano per creare spazi coerenti e contemporanei.
La zona notte: comfort ottimizzato
Sul lato est trovano finalmente continuità e ordine tutti gli ambienti destinati al riposo. Con un semplice spostamento della porta del secondo bagno, è stato possibile ridurre il corridoio, ricavare una piccola anticamera con guardaroba e ottenere un bagno più funzionale con una comoda doccia.
Piccoli accorgimenti, pensati da Mr. C Architetto, valorizzano la disposizione preesistente e migliorano sia comfort sia privacy.
Materiali e palette: eleganza morbida e contemporanea
La palette cromatica gioca un ruolo fondamentale nell’identità del progetto: le tonalità calde del tortora, accostate al carattere deciso del blu petrolio, creano un equilibrio visivo raffinato e avvolgente. Il legno, utilizzato con coerenza in diversi punti della casa, armonizza gli spazi donando calore e una piacevole matericità che mette in risalto la nuova conformazione interna.