Laboratorio di tintura e filatura della lana ECLA per rafforzare i legami comunitari attraverso la bellezza e il lavoro
Laboratorio di tintura e filatura della lana ECLA per rafforzare i legami comunitari attraverso la bellezza e il lavoro

Laboratorio di tintura e filatura della lana ECLA per rafforzare i legami comunitari attraverso la bellezza e il lavoro

Utilizzando la metodologia partecipativa del Programma VACA A.C. le donne artigiane diventano parte del processo di progettazione degli spazi e delle attrezzature necessarie per il nuovo laboratorio di tintura e filatura della lana ECLA a Bautista Chico, Chamula, Messico

La costruzione del laboratorio di tintura e filatura della lana ECLA è stata realizzata dal collettivo di donne appartenenti a El Camino de los Altos A.C. che sviluppa prodotti tessili contemporanei con tecniche tradizionali, insieme ai volontari e all'équipe didattica del Programma VACA diretto dall’architetto Juan Carlos Loyo

Laboratorio di tintura e filatura della lana ECLA per rafforzare i legami comunitari attraverso la bellezza e il lavoro

Nel programma VACA si considera la bellezza come parte essenziale degli spazi che vengono auto-costruiti dalle comunità, dimostrando che anche attraverso la progettazione partecipativa si possono ottenere risultati estetici e funzionali ed a basso costo. In questo progetto è stato ottenuto un costo al metro quadrato di $1.667,00 pesos messicani ($83 USD), compresi i costi di alimentazione delle famiglie partecipanti e del team

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La tecnica costruttiva impiegata è il Bahareque implementato: un metodo costruttivo basato sulla miscela di terra con fibre naturali e intrecci di legno con una struttura portante di pali, anch’essi in legno; il Bahareque è comune nel territorio, ma è caduto in disuso a causa della costruzione industrializzata. Con una modifica minima degli aspetti costruttivi della tecnica e l'inclusione dello stucco tradizionale e peli di pecora nella mistura, si è cercato di dare alle pareti un migliore isolamento dalla pioggia e una minore necessità di manutenzione

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L'edificio è organizzato in spazi liberi che circondano le piante e gli alberi esistenti, creando cortili e aperture per una corretta illuminazione e ventilazione. Il laboratorio diventa uno spazio illuminato che protegge la privacy delle donne che lavorano all'interno. Inoltre, il suo design cerca di indirizzare lo sguardo alla contemplazione con l'intenzione di incentivare il processo creativo

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L'edificio è diviso in funzione delle attività specifiche per il tradizionale lavoro di filatura e tintura della lana: spazi di lavaggio a umido e lavaggio a secco, stoccaggio, cernita e tintura. Inoltre, è stato deciso di dotare l'edificio di terrazze, un bagno a secco, giardini e una cisterna di raccolta dell'acqua piovana che servono come esempio di tecnologie sostenibili di facile replicazione negli spazi domestici

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