Dopo la creazione della Fondazione LUMA nel 2004, dedicata al sostegno della creazione artistica contemporanea, nel 2013 la fondatrice Maja Hoffmann ha lanciato il progetto LUMA Arles al Parc des Ateliers: un campus creativo che offre agli artisti nuove prospettive per creare, collaborare e presentare il proprio lavoro al pubblico
LUMA Arles al Parc des Ateliers. Campus interdisciplinare e creativo a servizio degli artisti e della comunità
A proposito del campus LUMA Arles al Parc des Ateliers la fondatrice Maia Hoffmann dice: “Se c'è un'immagine, una metafora di questa istituzione del XXI secolo, è quella di un organismo vivente. Un luogo dove la domanda non è più se gli spazi sono aperti o chiusi ma in che modo funzionano nell'attimo presente: un luogo dove sempre, da qualche parte, qualcosa accade. Un arcipelago biologico…”
Il LUMA Arles è un campus creativo interdisciplinare dove, attraverso mostre, conferenze, arti dello spettacolo, architettura e design, pensatori, artisti, ricercatori, scienziati, mettono in discussione le relazioni tra arte, cultura, ambiente, diritti umani e ricerca. Luogo di produzione e sperimentazione sia per gli artisti che per il grande pubblico, LUMA Arles ospita ogni anno mostre di grandi artisti, opere di grandi figure della creazione contemporanea, commissioni specifiche e progetti in situ . Archivi di artisti, fotografi o mostre sono qui accessibili a condizioni degne delle più grandi istituzioni
Il Parc des Ateliers, luogo fisico del progetto LUMA Arles, è un ex officina e nodo ferroviari di 11 ettari. In questo sito, dialogano in perfetta armonia La Torre progettata da Frank Gehry e sette ex fabbriche patrimonio industriale del XIX secolo. L'istituzione di questo campus creativo nel Parc des Ateliers ha richiesto una riorganizzazione e trasformazione degli spazi al fine di ottenere la massima flessibilità per la ricerca e la produzione artistica
La ristrutturazione di alcuni edifici industriali nel Parc des Ateliers è stata affidata a Selldorf Architects. Les Forges , La Cour des Forges, La Mécanique Générale , La Formation e Le Médico-Social sono ora destinati a usi diversi come ospitare mostre, presentazioni o persino ospitare residenze di artisti. La Torre progettata da Frank Gehry completa questi spazi e offre nuove prospettive sulla programmazione artistica del luogo
I giardini, il parco e lo stagno che circondano il campus sono opera dell'architetto paesaggista Bas Smets. Concepito come un viaggio attraverso la fauna e la flora che lo abitano, il parco di 4 ettari è un luogo di vita, di scambi e di svago aperto a tutti. Nelle passeggiate attraverso il parco, opere, sculture o installazioni si rivelano man mano, espandendo lo spazio espositivo da scoprire
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