La residenza privata si trova nella zona del Parco Orsiera Rocciavrè in Piemonte, ai piedi delle montagne che conducono al Sestriere. Tutto il fabbricato, a parte i muri della cantina in cemento armato, è stato realizzato in tempi ridotti, grazie alla scelta di adottare un sistema costruttivo a secco di tipo misto acciaio e legno.
La villa si sviluppa trasversalmente all’andamento del pendio su cui sorge, con un’esposizione principalmente a Sud-Ovest. Una lunga manica lineare ad un solo piano è interrotta centralmente da un blocco a due piani interamente rivestito in pietra naturale ricostruita
Il blocco centrale che ospita allo stesso piano il salotto ed al piano mansarda uno studio, divide la zona giorno dalla zona notte. Il volume a due piani, geometricamente semplice, ma di grande impatto, riproduce la forma archetipica della capanna
La dotazione impiantistica, che prevede un ampio utilizzo di risorse rinnovabili, un impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore e un sistema isolamento termico esterno, pone l’edificio nella classe energetica più performante: A4
L'architetto Orazi ha selezionato diversi colori dello stesso modello di pietra per ottenere la tonalità desiderata. La scelta è ricaduta sul Profilo scagliato di Geopietra (modello Toce) caratterizzato da una posa stratificata e orizzontale con pietre allungate. La sua valenza dichiaratamente decorativa è rafforzata dagli elementi in acciaio corten della cornice perimetrale e delle fasce decorative che riallineano visivamente le bucature asimmetriche nelle finestre.
