Dal rudere alla rinascita - come The house on the lake torna a vivere.
Dal rudere alla rinascita - come The house on the lake torna a vivere.

Dal rudere alla rinascita - come The house on the lake torna a vivere.

Da rifugio estivo a residenza permanente, il progetto di ristrutturazione dello studio duearchitetti trasforma un villino anni ’70 in un'abitazione contemporanea aperta alla natura, alla luce e alla condivisione.

Vivere la casa tutto l’anno: da residenza estiva a dimora permanente

Ogni abitazione racconta una storia. Ma quando la progettazione architettonica interviene con sensibilità e visione, quella storia si rinnova. È il caso della casa sul lago, un villino anni ’70 pensato inizialmente come casa vacanze, ora trasformato in residenza principale da uno degli eredi grazie ad uno dei progetti di ristrutturazione casa dello studio duearchitetti.

Il desiderio era quello di restituire vita agli spazi, creando un luogo da abitare ogni giorno, in ogni stagione, da soli o in compagnia. Un’abitazione che riflettesse una nuova personalità: vivace, dinamica, aperta alla socialità.

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Dialogo continuo tra acqua e verde

La posizione della villa è straordinaria: da un lato, il lago, con i suoi riflessi blu-verdi e la vicinanza sorprendente dell’acqua. Dall’altro, un fronte completamente verde, accessibile tramite una scala che scende dal livello stradale.

Questo binomio paesaggistico – acqua e natura – è stato il filo conduttore dell’intero progetto. Gli interni dialogano costantemente con l’esterno, creando una relazione visiva e sensoriale tra ciò che è costruito e ciò che è naturale.

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Open space e trasparenze: la nuova distribuzione interna

A livello planimetrico, la casa è stata liberata da tutti gli elementi non strutturali. Il nuovo layout si basa su connessioni fluide tra gli ambienti, eliminando le divisioni nette e favorendo una continuità spaziale.

Il gesto progettuale più incisivo è stato la chiusura del portico d’ingresso con pareti vetrate a tutta altezza, trasformandolo in una vera e propria stanza: una teca trasparente immersa nel verde.

In questo nuovo spazio trova posto la cucina, cuore attivo della casa, progettata per essere funzionale e conviviale, in relazione diretta con l’esterno e con la pergola storica che, in estate, si copre di glicine diventando un rifugio ombreggiato e ventilato.

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Spazi esterni come estensioni del vivere quotidiano

La casa è avvolta da una varietà di spazi esterni progettati per essere vissuti tutto l’anno. Accanto alla zona notte e al soggiorno si apre un piccolo portico rivolto verso il lago: uno spazio raccolto, ideale per il risveglio mattutino o un aperitivo serale davanti al camino esterno.

Un altro punto focale è il terrazzamento a livello della darsena, perfetto per prendere il sole, a pochi passi dalla spiaggia. Un luogo che ricorda ogni giorno la forte identità lacustre di questa abitazione unica.

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